MEDIAZIONE IN AMBIENTE DI LAVORO

Non è raro che all’interno dell’ambiente di lavoro sorgano conflitti fra i soggetti coinvolti nell’azienda: si pensi al rapporto fra datore di lavoro e dipendenti, fra colleghi o all’interno di gruppi di lavoro.

Nella maggioranza dei casi la causa risiede nella divergenza delle posizioni personali su aspetti propri della relazione, che portano spesso a spostare l’attenzione delle parti coinvolte, sugli attori piuttosto che sulla relazione stessa. Riconoscere tali situazioni vuol dire saper distinguere i conflitti positivi che possono dare l’impulso ad una crescita personale e aziendale da quelli negativi che sortiscono un effetto deleterio ed impediscono la realizzazione del bene dell’azienda e il naturale svolgimento del proprio lavoro in maniera pacifica.

Intraprendere un percorso di mediazione vuol dire impegnarsi a risolvere in maniera condivisa, positiva e definitiva, assistiti da un professionista, le diverse problematiche che si propongono quotidianamente nel contesto aziendale, favorendo il recupero del rapporto e creando nuove sinergie attraverso il raggiungimento di un accordo, voluto dalle parti, che mira, da un lato, alla risoluzione del conflitto in maniera definitiva e duratura, dall’altro, a ricomporre il rapporto e a creare l’impulso per trovare nuove opportunità di collaborazione tra i soggetti coinvolti.

MEDIAZIONE DELL’IMPRESA CONIUGALE E NELL’IMPRESA A CONDUZIONE FAMILIARE

La crisi della famiglia è da sempre motivo di forti turbolenze nell’ambito sia affettivo, coinvolgendo le relazioni tra tutti i membri della famiglia, che patrimoniale, essendo il patrimonio familiare molto spesso legato indissolubilmente al destino dei rapporti tra gli attori del dramma che si consuma durante la crisi. Sia nel caso di separazione coniugale che di passaggio generazionale, il rischio che si corre è che un conflitto non gestito tra i soggetti coinvolti nella crisi possa comportare danni economici e patrimoniali ad imprese floride e affermate.

Il mediatore, anche attraverso tecniche di mediazione familiare e coaching, con la collaborazione attiva delle parti, conduce queste ultime ad individuare i veri bisogni e i valori legati all’impresa, scindendoli dalle posizioni personali, nel tentativo, attraverso la redazione di un accordo condiviso, di gettare le basi per la salvaguardia del patrimonio aziendale.